Gli hedge fund diventeranno fondi comuni. E, forse, così diventeranno mine almeno parzialmente disinnescate nella finanza internazionale. È a questa nuova regola dei mercati che stanno lavorando i tecnici e i governi del G20. La spinta verso questa decisione viene soprattutto dall’Europa, residue resistenze si registrano sui mercati anglosassoni.
Il modello dei Fondi Comuni dovrebbe risultare più resistente al rischio default e soprattutto più trasparente. Dovrebbe riguardare tutti gli hedge con oltre 50 milioni di dollari di patrimonio, obbligandoli alla fissazione di prezzi in base a valutazioni oggettive di mercato. Inoltre alcune operazioni di effetto leva e compravendita dovrebbero essere inibite. I Fondi comuni non sono ovviamente depositari della certezza di non rimetterci capitale da parte dei sottoscrittori, ma la loro regolamentazione, si sostiene, impeduisce fenomeni alla Madoff.