Almaty (Kazakistan) – Human Rights Watch ha cautamente elogiato Philip Morris International per i suoi sforzi nel migliorare le condizioni dei suoi lavoratori in Kazakistan, dopo che il colosso del tabacco aveva chiesto consiglio su come applicare pratiche di lavoro più eque. In una dichiarazione, Hrw ha riferito che un rigoroso monitoraggio indipendente sarà comunque necessario per tuteleare i lavoratori. Philip Morris ha accettato il parere delle organizzazioni non profit in materia di occupazione e sull'eliminazione del lavoro minorile tra i fornitori. Hrw nel 2009 aveva pubblicato un rapporto in cui documentava lo sfruttamento di lavoratori migranti in Kazakistan da parte di aziende agricole che producono tabacco per Philip Morris, con abusi come lavoro forzato, mancato pagamento di salari e di contratti scritti.
Ancora una morte all'Opg di Aversa, in cinque anni 20 decessi
Caserta – Un uomo di circa trent'anni, di cui non sono note le generalità, ha perso la vita…