Il messaggio recita testuale: “Non prenderlo sul personale, non ce l’abbiamo con te, ma con la tua auto di lusso”. Quale messaggio? Quello dei buca Suv. I buca Suv? E chi sono? Sono il “reparto speciale”, l’avanguardia “militare” di quei gruppi sovversivi che ce l’hanno con il capitalismo e con la ricchezza e che ora tirano in ballo anche l’inquinamento. Insomma quelli che una volta tiravano la vernice contro le persone che entravano al teatro. Quante donne in pelliccia abbiamo visto imbrattate negli anni. Oggi invece il loro reparto speciale buca le gomme ai Suv parcheggiati. Suv per loro è sinonimo di auto di lusso e poco importa se quell’auto è invece di un poveraccio che ci ha messo o ci metterà anni per pagarla. Le gomme sono da bucare perché è l’auto il simbolo del lusso e del capitalismo…
Mettiamoci anche l’inquinamento e lo spazio occupato (!?)
Si fanno chiamare “Collettivo delle suv-versive” e c’è già chi li definisce come i “talebani dell’ambientalismo più sfrenato”. Da parte loro, gli autori del gesto nel volantino spiegano di aver bucato le gomme perché usare un Suv comporta maggior rischio di incidenti gravi, maggior inquinamento e maggior occupazione dello spazio. I buca Suv invitano quindi i proprietari ad andare a piedi, in bici o con i mezzi pubblici. Insomma non bastava imbrattare opere d’arte ed edifici pubblici, ora vengono attaccati anche beni personali come un’auto. E’ l’avanguardia “militare” dei sabotatori, che però per la gente comune ormai più che sabotatori sono diventati dei rompi…