Il “grande dolore”di Papa Francesco (parole sue). All’Angelus domenicale il Pontefice ha espresso il suo personale dolore ed il suo accorato appello su quattro vicende che lo turbano profondamente.
Due tragedie senza fine (immigrati africani e guerra in Ucraina); e due tragedie di questi giorni (Hawai in fiamme e la fuga biblica dal Camerun). Quattro passaggi con insolita veemenza, lanciati in una piazza assolata e mai così piena di giovani. Ragazzi reduci dal meeting di Lisbona, universitari messicani, giovani di Taiwan, San Salvador, Spagna, Italia, Polonia. Ecco i quattro punti toccati dalla finestra del palazzo Vaticano.
1) IL PAPA E LE STRAGI IN MARE, “PIAGA APERTA NELLA NOSTRA UMANITÀ “
Argomento trattato per primo, Papa Bergoglio ha fatto riferimento alle 41 vittime del naufragio avvenuto nei giorni scorsi. Ha parlato di “dolore e vergogna “. Ed ha incoraggiato “gli sforzi della politica e della diplomazia e di tutti coloro che operano per prevenire i naufragi e soccorrere i naviganti”.
Ha poi aggiunto:”Dall’inizio dell’anno già quasi 2.000 uomini, donne, bambini sono morti in questo mare cercando di raggiungere l’Europa. È una piaga aperta nella nostra umanità “.
È il caso di ricordare che la tragedia avvenuta martedì scorso è costata 41 vite di migranti morte a seguito di un ribaltamento di un barchino su cui erano a bordo da 5 giorni salpato da Sfax in Tunisia. Tra le vittime anche 3 bambini, 4 i superstiti.
2) LA FUGA BIBLICA DAL CAMERUN
Per la prima volta il Papa ha citato il paese africano del Camerun in cui 7 milioni di cittadini (su 25 milioni) vivono attualmente in condizioni di estrema povertà. Inoltre il paese è vittima di accaparramento di terre da parte delle multinazionali agro-industriale dei governi stranieri e locali. Attualmente sono in atto scontri tra pastori e pescatori causa la diminuzione delle riserve d’acqua.
Questo conflitto sta spingendo migliaia di persone a fuggire sia all’interno del paese sia in Ciad. Ogni anno in Africa Orientale e Centrale, in zone di conflitto e ad alto rischio, viene estratto oro per un valore di oltre 3 miliardi di dollari. Oro estratto illegalmente da piccoli minatori artigianali da cui traggono profitti i gruppi armati.
3) HAWAI IN FIAMME
Migliaia in fuga. Papa Francesco ha ricordato le vittime degli incendi alle Hawai, sull’isola di Maui, dove il bilancio dei morti (almeno un centinaio) è destinato a crescere. Ci sono infatti un migliaio di dispersi e i soccorritori non hanno ancora controllato l’interno delle case. Già 1500 persone sono ospitate in rifugi di emergenza.
4) IL PAPA E L’UCRAINA
Il Papa come fa tutte le volte, anche domenica 13 ha lanciato il suo appello di pace per l’ Ucraina invitando,le diplomazie a darsi da fare.