La Iata (Associazione internazionale per il trasporto aereo) ha previsto una perdita di 4,7 miliardi di dollari (3,46 miliardi di euro) per l’anno in corso. Quasi il doppio rispetto alle previsioni precedenti, che erano di 2,5 miliardi di dollari (3,46 miliardi di euro).
In calo del 5,7% il traffico dei passeggeri e del 13% quello delle merci. “La situazione è cupa, molto peggiore rispetto a quella seguente all’11 settembre 2001″ ha dichiarato il presidente della Iata Giovanni Bisignani.