Immigrati & clandestini/ Fassino: integrazione sì, clandestini no. Una rara voce di sinistra intelligente

Pubblicato il 12 Maggio 2009 - 17:25| Aggiornato il 14 Maggio 2009 OLTRE 6 MESI FA

Intervenuto ad un incontro elettorale del PD a Pedace (CS), Piero Fassino ha parlato anche della problematica dell’immigrazione. Ne dà notizia l’agenzia di stampa Agi.

“Noi – ha detto Fassino- dobbiamo tenere insieme due politiche: da un lato dobbiamo essere molto fermi nel combattere l’immigrazione clandestina e il traffico di migranti, dall’altro abbiamo bisogno di realizzare una politica di integrazione, di riconoscimento dei diritti per tutti coloro che vengono a vivere regolarmente, onestamente nel nostro Paese e constribuiscono alla ricchezza del nostro Paese”.

Fassino ha detto anche che “già oggi i cittadini extracomunitari che vivono e lavorano nel nostro Paese sono piu’ del 7% della popolazione. In tutto il centro-nord siamo già oggi oltre il 10% e verso il 15%. Ci sono settori, come l’edilizia, la siderurgia, l’agricoltura, l’assistenza, che sono in gran parte assolti da uomini e donne extracomunitari”. “Bisogna chieder loro il rispetto dei doveri di ogni cittadino, ma hanno diritto di essere rispettati”, ha detto ancora Fassino.

“Dobbiamo realizzare una politica che liberi l’immigrazione dalla paura che porta con sé, che  una politica del tutto diversa da quella che invece fa la destra, che cavalca ogni giorno paure e fobie”.

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