Imprenditore siciliano tenta il suicidio ma viene salvato

Un imprenditore edile siracusano si allontana da casa, attraversa lo Stretto e giunge fino a Palizzi (Reggio Calabria) dove tenta il suicidio. Ma desiste per l’intervento della polizia stradale.

G.R., 43 anni, di Floridia (Siracusa) disperato a causa delle divergenze sorte a seguito della separazione dalla moglie e dai figli minori, ieri mattina, è uscito di casa senza una precisa destinazione e dopo essere sbarcato in Calabria ha percorso una cinquantina di chilometri sulla statale 106 fermando la sua Fiat Punto nei pressi del cimitero di Palizzi.

Qui più volte ha attraversato lentamente l’arteria nel tentativo di farsi travolgere da qualche auto in transito. Il buio, in questo tratto isolato e non illuminato di arteria, avrebbe senz’altro favorito il disegno di quest’uomo disperato se alcuni automobilisti non avessero chiesto l’intervento della polizia stradale del distaccamento di Brancaleone.

Una pattuglia, al comando dell’ispettore capo Franco Seminara, giunta sul posto, ha trovato l’imprenditore sdraiato sull’asfalto. Accompagnato presso gli uffici della polstrada, l’uomo, in evidente stato confusionale, ha raccontato la vicenda e i motivi che lo avevano spinto al disperato gesto. Dopo essere stato tranquillizzato, il siracusano è stato affidato al fratello giunto appositamente dalla Sicilia. I

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