La General Electric, proprietaria della rete televisiva finanziaria CNBC, ha tagliato il suo dividendo per la prima volta dalla grande depressione del 1929, subito dopo aver smentito che l’avrebbe fatto. Le azioni della rete hanno perso la metà del loro valore in meno di un mese e quasi due terzi nel giro di due mesi. In aprile ha perso 700 milioni di dollari.
Questi dati hanno cominciato a far circolare voci di una imminente catastrofe, come suggerito il columnist del New York Times Joe Nocera, senza però mai menzionare la parola ”salvataggio”.
Le assicurazioni secondo cui nessun slavataggio è in vista sembreranno piuttosto vacue – scrive il sito Gawker – se la General Electric vacillerà e dovrà ricorrere ad aiuti governativi, come afferma Andrew Perez di The New Argument.
Gli investitori dovrebbero aver fiducia in un network finanziario posseduto da una conglomerata sull’orlo del disastro? La CNBC si augura di non dover mai rispondere a questa domanda.
LG