Inchiesta Bari. Tarantini: “Temo per la mia vita”

Gianpaolo Tarantini teme per la sua sicurezza, per quella dei suoi familiari. L’organizzatore delle feste in Sardegna per Silvio Berlusconi si confessa ai giudici: «Temo per la mia vita, ho paura delle minacce» ed è deciso a chiedere aiuto alla magistratura qualora sentisse l’esigenza di una tutela.

Tarantini ha esposto le sue preoccupazioni in un esposto depositato venerdì, insieme al suo avvocato Nicola Quaranta, al procuratore della Repubblica di Bari Antonio Laudati. Proprio al magistrato Tarantini ha lamentato il danno ”devastante” che ha ricevuto dalla pubblicazione dei verbali secretati dei suoi interrogatori finiti due giorni fa sul “Corriere della Sera”.

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