Inchiesta Montecity, Grossi attende trapianto: "Bloccate il processo"

MILANO – L'imprenditore Giuseppe Grossi, imputato per le presunte irregolarita' nelle operazioni di bonifica dell'area Montecity-Santa Giulia a Milano, ha chiesto oggi nuovamente, attraverso i suoi legali, ai giudici della seconda sezione penale di Milano di rinviare il processo in attesa del trapianto cardiaco a cui dovrebbe sottoporsi, visti i suoi problemi di salute. Grossi, imputato per associazione per delinquere finalizzata alla frode fiscale, all'appropriazione indebita e alla truffa, per aver creato fondi neri per circa 27 milioni di euro sovrafatturando i costi delle bonifiche, ha chiesto, attraverso il suo legale, l'avvocato Salvatore Pino, la concessione del legittimo impedimento. L'imprenditore, infatti, si trova in ospedale dallo scorso 18 aprile, in attesa del trapianto. Il collegio, pero', gia' nella precedente udienza aveva respinto la sua istanza spiegando che l'attesa dell'intervento chirurgico non puo' costituire un impedimento assoluto per l'imputato a partecipare al processo. Oggi i giudici hanno chiesto alla difesa di integrare la documentazione medica per poter decidere e hanno rinviato il processo al prossimo 28 aprile.

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