India, uccide la moglie perchè “era una strega e praticava la magia nera”

Ha ucciso sua moglie, da cui era separato da cinque anni, perchè la riteneva una strega. È accaduto in India, nel villaggio di Kolgaon.  L’uomo, Gangadhar Ninawe, avrebbe agito insieme ai suoi familiari per uccidere la moglie Archana.

I due si erano sposati nel 1997 e dal loro matrimonio sono nati due figli, che ora hanno 9 ed 11 anni.  Qualche anno dopo le nozze, però, Archana ha denunciato il marito e la sua famiglia accusandoli di averla ripetutamente torturata. La donna, quindi, è tornata nella casa materna ed il tribunale indiano le ha dato ragione condannando suo marito al pagamento del mantenimento.

Ma Gangadhar non si è arreso e dopo qualche anno ha convinto Archana a tornare sotto il tetto coniugale. La morte del fratello dell’uomo, però, ha scatenato la tragedia: il marito l’ha nuovamente accusata di praticare la magia nera. Fino all’epilogo, quando  ha ucciso la donna.

Agli investigatori l’uomo ha raccontato la sua incredibile verità: «L’ho uccisa perchè era una strega».

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