Influenza A/ In Arabia Saudita la massima autorità religiosa lancia un appello: “Se siete infetti non venite al pellegrinaggio a La Mecca”

meccaLa massima autorità religiosa saudita Abdul Aziz Al-Shaikh ha proibito a coloro che sono stati infettati dal virus dell’influenza A o da altre malattie contagiose di recarsi in pellegrinaggio nei luoghi sacri dell’Islam ed anche di entrare in moschea: «Chiunque sia al corrente della natura contagiosa della sua malattia, non deve recarsi nei luoghi di adunata per non infettare gli altri».

Tradizionalmente nell’ultimo terzo del periodo di digiuno del Ramadan che quest’anno inizia il 21 agosto, molti musulmani compiono un pellegrinaggio alla Mecca, anche se il pellegrinaggio massiccio verso il principale luogo santo dell’Islam avverrà quest’anno alla fine di novembre.

Le autorità saudite quest’anno hanno adottato i rilevatori termici e incrementato il personale medico in occasione dei pellegrinaggi. Finora l’Arabia Saudita ha annunciato la morte di 14 persone ammalate di influenza A.

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