Altra vittima dell’influenza A in Italia. Una donna di 57 anni è morta durante la notte all’ospedale “Bufalini” di Cesena. La paziente era ricoverata dal 31 agosto, dopo aver avuto una grave crisi respiratoria. La donna era affetta da altre gravi patologie.
La vittima era residente in una comunità di Cesena per persone disabili, poiché affetta dagli esiti di una patologia congenita. Inoltre, ha spiegato l’Ausl cesenate, aveva già sofferto di broncopolmonite.
Nella stessa comunità in cui viveva si sono verificati altri dieci casi di influenza, di cui nove risolti senza ricovero ospedaliero e uno che è finito con le dimissioni del paziente dal reparto di Malattie Infettive, dove era stato ricoverato per la presenza di altre patologie che potevano aggravarne il decorso clinico.
L’indagine epidemiologica condotta nella comunità dal Dipartimento di Sanità Pubblica dal 1 settembre, quando è stato segnalato il primo caso, ha comportato l’immediata adozione delle misure di prevenzione.
Dal 9 settembre non si sono più verificati ulteriori casi e la Ausl ritiene concluso il focolaio dell’epidemia, visto che il periodo di incubazione dell’influenza è di circa sette giorni dalla comparsa della sintomatologia.
Quella di Cesena è la terza vittima italiana dell’influenza A, dopo la donna morta a Messina il 19 settembre e l’uomo morto a Napoli il 4 settembre.