Influenza/ Il virus in Italia, ma già guarito il paziente ricoverato a Massa, Fazio rassicura, in Messico ”stabilizzazione” dice ministro

Pubblicato il 2 Maggio 2009 - 12:40 OLTRE 6 MESI FA

La nuova influenza A/H1N1 è arrivata anche in Italia ma il paziente, 53 anni, è già guarito, a quanto informa il Corriere della Sera.

Il direttore generale della Asl 1 di Massa, Antonio Delvino, ha confermato infatti che il paziente ricoverato nei giorni scorsi in ospedale dopo essere tornato dal Messico il 23 aprile è risultato positivo ai test: «Il paziente non presenta più nessuna sintomatologia, è guarito», ha detto. «Dopo due giorni non aveva già più febbre».

Si tratta del primo caso accertato in Italia, che diventa così la 16ª nazione in cui è stato riscontrato il contagio. «È stato telefonicamente confermato dall’Istituto superiore di sanità la positività del paziente ricoverato a Massa all’influenza di tipo A, ceppo H1N1», aveva dichiarato  Delvino.

I campioni biologici erano stati inviati al laboratorio dell’Istituto superiore di sanità per gli esami specifici. Sono risultati invece negativi altri sette test effettuati in Toscana, tutti riguardanti persone tornate dal Messico o dagli Stati Uniti.

L’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha intanto diffuso i nuovi dati ufficiali : i casi accertati sono 615, 17 quelli mortali (mortalità del 2,76%).

Il virus è diffuso in quindici nazioni. In Messico le persone contagiate sono 427,  con sedici decessi, ma la nuova influenza sembra in ”fase di stabilizzazione”.  Lo ha annunciato il ministro della Sanita’, Miguel Angel Cordova.

 Negli Stati Uniti 141 (un morto), in Canada 34, in Spagna tredici, in Nuova Zelanda quattro, in Gran Bretagna tredici, in Germania quattro, in Israele due. Almeno un caso è stato accertato in Austria, Olanda, Svizzera, Danimarca, Francia, Hong Kong e Corea del sud.

Il virus dell’influenza ‘A’ e’ molto blando, con una sintomatologia addirittura piu’ leggera di quella della normale influenza.

Lo ha assicurato il sottosegretario alla Salute, Ferruccio Fazio, a quanto riferisce l’agenzia Agi, in una conferenza stampa indetta al ministero per chiarire la situazione dopo la notizia del primo caso italiano.

Non siamo preoccupati per la salute degli italiani“, ha detto Fazio, “e crediamo che se per assurdo la nuova influenza prendesse il posto della normale influenza stagionale farebbe molti meno morti dei circa tremila che si contano ogni anno per la stagionale”.

I rischi, semmai, “sono per l’economia e per una ipotetica mutazione del virus“. Particolare attenzione, inoltre, sulla possibilita’ che “il virus si sovrapponga all’influenza normale, con una co-circolazione dei due virus che potrebbe aggravare il quadro”.

Tuttavia, ha rassicurato Fazio, “fino a ottobre non dovremmo avere la stagionale, abbiamo il tempo per preparare un vaccino prima che i due virus si sovrappongano”.

Allo stato attuale, la blanda sintomatologia non rende neanche indispensabili i farmaci antivirali gia’ disponibili: “In una patologia cosi’ leggera”, ha spiegato, “l’antivirale non e’ neanche consigliato, lo dico da medico. L’uso degli antivirali e’ stato anche troppo enfatizzato”.