INTERCETTAZIONI, NO DEL CSM: IL DDL PREGIUDICA INDAGINI

Consiglio_magistratura Dal Csm arriva una sostanziale bocciatura al ddl sulle intercettazioni:i troppi limiti previsti produrranno "un grave pregiudizio per le attività di indagine anche in settori particolarmente delicati e sensibili". A esprimere il "no" al provvedimento è la Sesta Commissione di Palazzo dei marescialli con un parere approvato, con cinque voti a favore e l'astensione del laico dell'Udc Ugo Bergamo. Il testo è stato presentato con procedura d'urgenza al plenum , per essere discusso e votato dall'assemblea la prossima settimana.

LA RUSSA, NON CONFONDERLE CON GLI ABUSI
"Non confondiamo quello che fanno alcuni magistrati con il comportamento della magistratura o l'abuso di intercettazioni con il valore delle intercettazioni". Lo dice Ignazio La Russa, ministro della Difesa e reggente di An, nel corso di una videochat sul sito del partito, in merito alla riforma della Giustizia. "An è il partito più moderato sulla Giustizia – afferma La Russa rispondendo alla domanda di un internauta – Le intercettazioni ci saranno con tempi limitati per tutti i reati e per tutto il tempo necessario per i reati di mafia e terrorismo".

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