Berlino scende in piazza per difendere la privacy. Oltre diecimila persone si sono riversate per le strade della capitale tedesca per chiedere la difesa dei dati personali.
Negli ultimi mesi numerosi scandali avevano messo in risalto la debolezza del web in materia di protezione, inoltre è passata la legge sullo spionaggio dei computer nell’ambito delle inchieste giudiziarie.
Sindacati, associazioni e partiti politici si sono uniti «per dire un chiaro no alla follia del controllo del governo».