Internet: per 1 giovane su 2 un uso assiduo, ma senza dipendenza

ROMA – I giovani italiani non sono internet-addicted come vuole una certa retorica giovanilistica. Lo afferma una ricerca Isfol-Asstel presentata oggi a Montecitorio. Pur avendo una dotazione strutturale gli utilizzatori piu' assidui di internet sono il 53% mentre il 47% dei ragazzi usano il computer in maniera sporadica. Meno attratti dal fascino della rete sono soprattutto le ragazze e i ragazzi meridionali. Chi va in rete lo fa soprattutto (il 90,8%) per controllare l'e-mail e lo fa per pochi minuti, il 71,6% lo fa una volta al giorno. Chi si connette in rete pero' ci resta abbastanza, nel 66,6% dei casi piu' di un'ora. Dopo il controllo della posta l'altra principale attivita' svolta in rete dai giovani e' particolarmente commendevole: ''ricerca di materiale per lo studio o per il lavoro'' (83,6%), c'e' persino un buon 53,9% che usa internet per leggere i quotidiani on line. Dopo la ricerca di materiali di studio arriva lo scambio di messaggi (79,6%), la condivisione di contenuti (62,9%) il download (62,3%). Il 10,7% usa internet per l'e-learning. Internet e' anche usato per socializzare. Il 46,8% lo fa frequentando blog, il 32,4% partecipa a newsgroup, il 28,6% gioca con un partner lontano e il 17,1% usa Skype. Consumisti per eccellenza i giovani sembrano ancora tiepidi verso lo shopping via internet e solo il 29,5% usa l'e-commerce.

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