Iran/ Ahmadinejad punge gli Stati Uniti: “l’epoca degli imperi è finita e non tornerà”

Il presidente iraniano, Mahmud Ahmadinejad, ha ignorato la crisi post-elettorale in patria, ma ha attaccato gli Stati Uniti affermando che «l’epoca degli imperi è finita», a quanto si apprende dall’Agi.

Parlando in Russia al vertice del Gruppo di Shanghai a Ekaterinburg, negli Urali, Ahmadinejad ha osservato che «l’ordine internazionale capitalista batte in ritirata ed è assolutamente ovvio che l‘epoca degli imperi è finita e non tornerà».

«L’Iraq è ancora occupato, non c’è ordine in Afghanistan e la questione palestinese resta irrisolta», ha ricordato Ahmadinejad, «l‘America è schiacciata dalla crisi economica e politica e non si può sperare nelle sue decisioni, nè gli gli alleati degli Usa sono in condizione di affrontare questi problemi».

Il presidente iraniano, fresco di una contestatissima rielezione, ha affermato che «i problemi del mondo contemporaneo» derivano proprio «dalla fine dell’epoca degli imperi». «Nonostante l’emergere di crisi gravissime – ha osservato – le strutture e i meccanismi politici ed economici esistenti nel mondo sono rimasti intatti».

«Ma si può credere che qualcuno sia in grado di superare tutti questi problemi con meccanismi e strutture antiquati?», si è chiesto davanti ai leader di Russia, Cina e quattro repubbliche dell’Asia centrale ex sovietica (l’Iran è solo un osservatore nel Gruppo di Shanghai). Ahmadinejad ha auspicato “cambiamenti radicali” nelle istituzioni internazionali e si è detto favorevole alla creazione nel lungo periodo di una moneta unica e di una banca centrale dei Paesi del Gruppo di Shanghai.

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