Iran/ Per il presidente del parlamento Ali Larijani gli stupri nelle carceri non ci sarebbero mai stati

Per il presidente del parlamento iraniano Ali Larijani le accuse di stupri nelle carcerinei confronti degli oppositori del regime di Mahmoud Ahmadinejad sarebbero solo «menzogne».

La denuncia delle violenze era partita il 29 luglio grazie a una lettera del candidato riformatore Mehdi Karroubi  indirizzata  all’ex presidente Akbar Hashemi Rafsanjani.

Per Larijani, «il contenuto di queta lettera era scioccante e i media stranieri vi hanno subito prestato attenzione»; così, ha proseguito l’attuale presidente del parlamento «visto il carattere sensibile della questione ho chiesto alla commissione speciale del parlamento sui detenuti di indagare».

Inchiesta che, però, non avrebbe evidenziato nessuna irregolarità. Larijani ha quindi attaccato duramente Karroubi: «Se  ha delle prove sugli abusi sessuali e casi di violazioni informi la presidenza del parlamento prima di rendere pubbliche tutti i tipi di denunce, per evitare di offrire pretesti agli stranieri per portare avanti una campagna contro il regime islamico».

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