Iran/ Sospesi i quattro calciatori scesi in campo contro la Corea del Sud con la fascia verde al braccio. Volevano esprimere la loro solidarietà a Mir Hossein Moussavi

Sono stati sospesi da tutte le manifestazioni sportive quattro dei sei calciatori della nazionale iraniana scesi in campo con i braccialetti verdi per esprimere la solidarietà a Mir Hossein Moussavi nella protesta contro il risultato delle presidenziali.

Tra loro c’è il più famoso, Mehdi Mahdavikia, autore dello storico gol contro gli Stati Uniti nel Mondiale del ’98: lo ha riferito “The Guardian”. Il gesto dei calciatori durante la gara di qualificazione ai Mondiali del 2010 contro la Corea del Sud aveva generato numerose polemiche in patria ed era stato sottolineato dai media di tutto il mondo. Gli atleti sospesi, oltre al 32enne Mahdavikia, sono Ali’ Karimi, 31 anni, Hosein Ka’abi (24) e Vahid Hashemian, 32enne.

Secondo il il quotidiano filo-conservatore “Iran” a tutti i calciatori della nazionale è stato ritirato il passaporto e ai quattro è stato vietato anche di rilasciare interviste. La protesta fu inscenata da tutta la nazionale, ma la maggioranza dei calciatori aveva eseguito l’ordine di rimuovere la fascia arrivato nell’intervallo: al momento, non si hanno notizie sulla sorte degli altri due.

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