Islam: a Roma la prima settimana della cultura islamica d'Italia

ROMA – La citta' di Roma ospita la prima Settimana della cultura islamica d'Italia. Dal 23 al 31 maggio convegni, mostre e rassegne di cinema nella capitale avranno come focus il Mediterraneo e per protagonisti il Marocco, la Giordania e la Tunisia. ''Un'occasione per conoscere la grande civilta' islamica e per approfondire il dialogo fra popoli e tradizioni religiose diverse'', sottolineano gli organizzatori, che sono Roma capitale e il Centro islamico culturale d'Italia-Grande Moschea di Roma. ''Invito tutti i cittadini a conoscere e comprendere la cultura islamica, perche' forti della nostra identita' possiamo rispettare le identita' degli altri'', ha detto il sindaco Gianni Alemanno nel presentare l'iniziativa. ''Un futuro di coesistenze pacifiche e' basato sulla comprensione degli altri, perche' attraverso lo scambio si possano trovare punti di contatto'', ha aggiunto. ''Ci auguriamo che la prima edizione sia seguita da tante altre – ha detto il direttore del Centro islamico culturale d'Italia, Abdellah Redouane – e che con la capacita' di incontro e collaborazione, sia di esempio ad altre capitali europee''. La manifestazione, che ha anche il patrocinio dell'Isesco (l'Unesco del mondo islamico), vedra' i Musei capitolini, il Vittoriano, il palazzo delle Esposizioni, il Campidoglio e la Grande moschea teatro di tavole rotonde, mostre, concerti, rassegne cinematografiche e presentazioni di libri. Tra gli altri, il convegno alla moschea, il 24 maggio, su 'Religioni e democrazia', con la partecipazione di Alemanno, del rabbino capo Riccardo Di Segni, per la seconda volta in visita alla moschea, del vescovo di Mazzara del Vallo e dei ministri per gli Affari religiosi di Marocco e Tunisia.