Isola di Spargi venduta all'asta

CAGLIARI 19 AP – CAGLIARI, 19 APR – L'isola di Spargi, nell'arcipelago di La Maddalena, messa all'asta dal giudice per le esecuzioni immobiliari del Tribunale di Tempio Pausania, Alessandro di Giacomo, da oggi e' di proprieta' di un privato. Un imprenditore non sardo che questa mattina, rappresentato da una donna, ha presentato l'unica offerta di acquisto pervenuta in Tribunale per una porzione dell'isolotto. Per acquistare una fetta di paradiso, spiagge bianche, macchia mediterranea e orizzonte mozzafiato, l' imprenditore ha pagato 127mila euro, corrispondenti alla base d'asta. A promuovere il procedimento civile e' stata la Societa' italiana gestione crediti Spa, finanziaria di Roma, che, vantava titoli nei confronti del proprietario di una parte, quasi la meta', dell'isola di Spargi: il defunto Conte Spargi, al secolo Giovannino Catuogno, ponzese trapiantato nell'isola tra le due guerre, che per anni tento' inutilmente di far causa di usucapione allo Stato. Il pignoramento da parte della societa' romana, che si occupa di recupero crediti, avvenne nel 2006, per la meta' indivisa dei terreni dell'isola, finiti cosi' all' asta. Alla prima chiamata dello scorso ottobre non si presento' nessuno e l'Ente Parco di La Maddalena aveva manifestato l'intenzione di esercitare il diritto di prelazione sui terreni che, questa mattina durante l'udienza svoltasi nel tribunale tempiese, sono diventati proprieta' di un privato. Ma su Spargi possono vantare titoli anche la Regione Autonoma della Sardegna e il Ministero dell'Ambiente. Cosa che accadde nel 1998, nelle trattative di vendita di una porzione dell'Isola di Santa Maria, sempre nell'arcipelago maddalenino, le offerte pubbliche furono ritirate quando il Ministero dell'Ambiente chiese e ottenne dal Tribunale di Tempio l'aggiudicazione degli ettari in vendita. Nel caso dell'isola di Spargi, la possibilita' di un'asta pubblica veniva giudicata assai remota a causa dei paletti giuridici posti dagli enti pubblici e, soprattutto, a causa dei vincoli imposti dall'Ente Parco. Spargi, riserva integrale, e' sottoposta a severi vincoli di tutela paesaggistica, il che esclude qualsivoglia operazione di speculazione. L'area, infatti, e' totalmente inedificabile.

Gestione cookie