Israele: carburante contaminato, riaperto aeroporto Tel Aviv

TEL AVIV – I voli dall'aeroporto 'Ben Gurion' di Tel Aviv sono ripresi all'alba di oggi dopo che ieri si e' avuta una giornata di caos con la scoperta di una grave contaminazione del carburante dello scalo internazionale che aveva reso necessaria la cancellazione di tutte le partenze a fini prudenziali. Nella nottata quantita' di carburante sono state prelevate dai depositi di emergenza nazionale nel Sud di Israele e trasportate con convogli di auto-cisterne all'aeroporto Ben Gurion. Ogni aereo in partenza ha cosi' ricevuto una quantita' di combustibile sufficiente a raggiungere un aeroporto vicino (Amman o Cipro) dove ciascun velivolo ha poi completato il rifornimento necessario. Nel frattempo il 'Ben Gurion' si sta preparando allo svuotamento totale dei depositi di carburante per la sua sostituzione: una procedura che dovrebbe richiedere alcuni giorni. Sulle origini della contaminazione ancora non si hanno informazioni certe. Alcuni filtri sono stati inviati in Germania per esami di laboratorio dai quali le autorita' israeliane sperano di ricevere indicazioni piu' precise. I responsabili del Paese escludono comunque che ci possa essere stata una qualsiasi forma di sabotaggio.

Gestione cookie