Home > Notizia per Notizia > La Cgil è più forte del Pd? Elly teme una piazza flop l’11 novembre, Landini il 7 ottobre ha fatto l’en plein

La Cgil è più forte del Pd? Elly teme una piazza flop l’11 novembre, Landini il 7 ottobre ha fatto l’en plein

La Cgil è più forte del Pd? Lo spera Landini, lo teme Elly Schlein. La manifestazione del Pd in programma l’11 novembre si annuncia rischiosa sul piano dei numeri.

Lotta a sinistra, Il raffronto con la manifestazione Cgil del 7 ottobre potrebbe riservare numeri da flop ; è la paura che in questi giorni sta attraversando Elly Schlein. Oltretutto resiste il rebus con il M5S di Giuseppe Conte sempre più agguerrito nella concorrenza alla segretaria Schlein. Oltre alla possibile opa della Cgil.

Ecco perché il Nazareno è in fibrillazione. L’obiettivo, dicono i Dem “ è far sì che a Piazza del Popolo ci sia una grande manifestazione “. La segretaria del PD alla festa di Dems a Rimini ha parlato di tutt’altro. Ha preferito restare sul tema alluvione . Ha detto:” Dopo le prime passerelle del governo non sono arrivati i ristori promessi”.

E sulle poche risorse nella manovra di bilancio ha affermato:” Sì, la coperta è corta, ma ad accorciarla è stato il governo Meloni che invece di combattere l’evasione fiscale ha fatto 14 condoni. Noi dobbiamo tenere al centro i bisogni delle persone è il Pd lo sta facendo. Non solo sulla questione del Lavoro ma anche nella difesa della Sanità Pubblica e della Scuola Pubblica”.

Quanto alle voci discordanti all’interno del suo partito Elly Schlein, serafica, ha risposto: ”Dare voce al nostro pluralismo interno è un valore, senza perdere la chiarezza che abbiamo promesso di mettere in campo”.

IL DUELLO CONTE SCHLEIN SI RIACCENDE SULLA GUERRA
I due segretari anche prima dell’attacco di Hamas non si erano lasciati benissimo. Anzi. Giuseppe Conte addirittura era stato duro dicendo che “ avvertiva sintomi di orticaria tutte le volte che sento parlare di campo largo”.

A sua volta il Pd accusava i 5stelle di fare la stampella di Giorgia Meloni sulla Rai e sempre Conte negava i litigi col Pd. Una settimana dopo l’inizio della guerra in Israele, Conte e Schlein hanno continuato a punzecchiarsi a distanza. L’obiettivo, comunque mai dichiarato, e’ quello di arrivare alle Europee l’uno prima dell’altra.

Ricordano due vecchi volponi come Mastella e Bertinotti: ”Conte e Schlein la pensano allo stesso modo ma fanno di tutto per dividersi. Il canovaccio della rissa continua è già scritto “.

ELLY TEME LA PIAZZA FLOP
Il responsabile della organizzazione dell’11 novembre (Taruffi ) è già al lavoro. È lui,  come ricorda Di Sanzo “ che in queste ore sta chiamando a raccolta i responsabili del partito sul territorio per organizzare i pullman e i treni dei tesserati che dovranno riempire Piazza del Popolo l’11 novembre “.

Sono previste anche videoconferenze con i segretari provinciali e regionali per cercare di portare a Roma più persone possibili. La Schlein teme che la manifestazione di novembre possa essere un boomerang. 

Gestione cookie