ROMA – La differenza fra cattolici e musulmani è, secondo Maurizio Gasparri, vice presidente del Senato, questa:
“La differenza tra noi cattolici e democratici e i musulmani è che noi consideriamo quelli di Charlie Hebdo, che perseverano in una politica di offesa dei sentimenti religiosi, dei semplici imbecilli, mentre nel mondo islamico c’è chi ha reagito al giusto diritto di critica con una intollerabile violenza omicida”.
Maurizio Gasparri elabora:
“Ma criticare in maniera pacifica e non violenta Charlie Hebdo è non solo un diritto ma è anche un dovere. Siamo di fronte a una perseveranza nella imbecillità. La loro fortuna è di vivere in un mondo democratico dove hanno il pieno diritto di esprimere le loro idee, anche se sbagliate e offensive, abbinando questo diritto al dovere di sorbirsi le critiche di chi ne contesta il modo offensivo di descrivere i valori religiosi”.