La lingua italiana è la più sexy di tutte, mentre il tedesco è anti-stupro. Lo dice un sondaggio europeo

Chi non ricorda il film “Un pesce di nome Wanda”, nel quale Jamie Lee Curtis impazzisce se Kevin Kline le sussurra nell’orecchio “mozzarella, mandolino, maccheroni”? Nella versione nostrana, a dire il vero, per esigenze di copione, Kline è doppiato in spagnolo, ma nell’originale, per far eccitare la sua donna, il baffo di Hollywood, pronuncia parole in italiano. Il film degli anni ’80 è un precursore delle stimolazione erotiche di oggi. Infatti, l’italiano è la lingua più sexy dell’estate 2009 e Roma la città più romantica.

Ecco quanto emerge da un sondaggio effettuato su 2000 turisti europei interpellati da TripAdvisor – community on line di viaggiatori con oltre 10 milioni di utenti registrati, più di 25 milioni di visitatori mensili e 25 milioni di recensioni e opinioni – per capire come le vacanze influiscono sulla vita amorosa.

Francesi (31%), spagnoli (15%) e inglesi (23%) non hanno dubbi: è l’italiano l’accento più sexy. E gli italiani chi hanno votato? Ovviamente gli spagnoli (come avevano previsto nel doppiaggio del film). Per i mandrilli del Belpaese lo spagnolo è l’accento più sensuale, seguito a brevissima distanza dal francese (22%). Il tedesco, invece, non farebbe drizzare un aculeo nemmeno ad un istrice (al 35% dei francesi, al 34% degli spagnoli, al 28% degli italiani e al 22% degli inglesi).

Anche l’accento cinese non è particolarmente afrodisiaco per gli europei, che lo votano al secondo posto di quelli meno sexy (italiani 7%, spagnoli 4%, inglesi 11%).

Roma è risultata essere la città più “calda” e romantica (18%). A seguire Venezia (10%) e Firenze (9%), Milano (8%) e Rimini (7%). Attenzione però, se siete già innamorati e felicemente accoppiati, farete bene a tenervi stretta la vostra dolce metà. L’estate è anche occasione di evasione e relazioni clandestine. La maggioranza dei rispondenti europei (14% italiani, 12% francesi, 11% spagnoli, 7% inglesi) dichiara di aver tradito il partner in vacanza quando si trovava da solo.

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