La maestra Roberta Pietroluongo: 'Punita perché segnalai bimbi maltrattati'

PISA – Per aver segnalato i comportamenti aggressivi di una sua collega maestra e' stata ''punita e mobbizzata'' dall'azienda ''contro la quale – spiega oggi – ho aperto un contenzioso legale per ottenere la revoca del trasferimento subito''. A parlare e' Roberta Pietroluongo, educatrice professionale che nello scorso mese di dicembre segnalo' alla Paim, la cooperativa sociale che gestisce asili e strutture per disabili e anziani nella provincia di Pisa, una serie di presunti maltrattamenti subiti dai bambini di un asilo nido di Navacchio (Pisa). La donna oggi ha scelto di rendere pubblica la sua verita', anche per ''stroncare le chiacchiere che circolano, perche' quel trasferimento immotivato agli occhi dei genitori puo' sembrare un atto d'accusa nei miei confronti''. ''E' come – spiega la maestra d'asilo – se fossi io la colpevole di certi comportamenti e non colei che li ha denunciati''. Quando a marzo scoppio' il caso, uscito anche sulle cronache locali dei giornali pur se in forma anonima, la Paim trasferi' tre maestre che lavoravano con bambini dai 3 ai 36 mesi. ''In realta' eravamo in due – spiega Pietroluongo – ad avere segnalato i comportamenti non idonei dell'altra maestra all'azienda, ma quel trasferimento multiplo ha acuito i sospetti dei genitori, molti dei quali hanno ritirato i bambini dall'asilo, nei nostri confronti''. Immediata la replica di Giancarlo Freggia, presidente di Paim: ''Non c'e' stato alcun maltrattamento sui bambini, ma solo un problema di rapporti tra le maestre che abbiamo risolto, anche su sollecitazione del comune, trasferendole in diverse strutture''.

Gestione cookie