La Spagna e i morti del franchismo/ Non verrà riesumato il corpo di Garcia Lorca

È difficile per tutti seppellire il proprio passato. I giudici spagnoli di Granada, ufficio d’istruzione hanno respinto l’istanza che chiedeva la riapertura delle fosse dove sono sepolte le vittime del franchismo nella guerra civile.

Nella delicata questione che ha interessato molti uffici della magistratura spagnola era coinvolto anche il celebre giudice Baltasar Garzon, che due anni fa aveva aperto un’inchiesta sul franchismo e sulle sue vittime. Questa inchiesta si era intrecciata con altre cause, incominciate in almeno 34 distretti spagnoli, dove i giudici cercavano di scoprire responsabili di eccidi franchisti e di rapimenti di bambini.

L’istanza di aprire le fosse era arrivata da questo fronte. Tra le tombe da scoperchiare anche quella di Garcia Lorca, il grandissimo poeta, trucidato dagli uomini di Francisco Franco 72 anni fa.

La decisione di non aprire le tombe non è definitiva: c’è un conflitto da risolvere tra due uffici giudiziari. Il caso sta infiammando la Spagna e divide storici e intellettuali.

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