L’Aquila/ Notte di proteste, i residenti chiedono giustizia

Una notte di proteste all’Aquila per chiedere giustizia e per ricordare le 300 vittime del terremoto del 6 aprile. Circa 2mila persone hanno partecipato alla fiaccolata spontanea che è arrivata nel centro della città, davanti alla Casa dello studente e poi in piazza Duomo. L’organizzazione è stata curata da una quindicina di comitati di cittadini nati dopo il sisma per chiedere trasparenza sugli appalti per la ricostruzione.

I lavori intanto procedono. La Protezione civile ha cambiato la zona di costruzione delle nuove case antisismiche. Non più Monticchio, Pianola, Assergi, Roio Piano e Paganica Nord, ma in sostituzione sono state individuate le aree Roio Poggio, Roio 2, Assergi 2, Paganica 2, Gignano, Coppito 2 e Coppito 3.di Una decisione che ha suscitato polemiche tra i residenti che hanno chiesto case più vicine ai loro comuni.

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