“Lasciateci bere”: i docenti inglesi protestano contro le nuove norme di condotta

«Lasciateci bere in santa pace». Sembra questo il disperato appello dei professori britannici, che hanno deciso di protestare contro una nuova norma del nuovo codice di condotta professionale.

Secondo il dispositivo, redatto dal General Teaching Council del Regno Unito, gli insegnanti dovranno mantenere «standard comportamentali ragionevoli tali da indurre il pubblico a mantenere fiducia e confidenza nella professione». Pena, il licenziamento.

L’ardua scelta tra la pinta e il mantenimento del posto ha provocato la reazione delle associazioni di categoria: il sindacato Nasuwt ha prontamente raccolto 10.000 firme di docenti che chiedono l’abolizione della severa norma. La legge pretende anche nei weekend «praticamente un comportamento da santo», tuona un docente di Lichfield, che poi si chiede: «quale altra categoria acceterebbe un codice del genere?».

La Gran Bretagna, in cui la birra al pub è una consolidata tradizione, sta diventando sempre più intransigente nei confronti di chi consuma alcolici. Pochi giorni fa, infatti,  è stato varato il “daspo nei pub“: chi verrà sorpreso in atteggiamenti violenti mentre è ubriaco rischia una lunga interdizione dalle birrerie.

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