Lazio, Udine crocevia Champions. Reja punta su Matuzalem

ROMA – Mentre Lazio-Juve finisce a Palazzo Madama, con l'interrogazione parlamentare presentata dal senatore Franco Cardiello (Coesione Nazionale), che ha chiesto di "accertare se nel corso dell'incontro ci siano state circostante o episodi irregolari", nella testa del tecnico e dei giocatori biancocelesti c'e' spazio solo per la sfida Champions di domenica prossima a Udine. A tre giorni dallo scontro diretto contro la formazione di Guidolin, Reja sorride per il recupero di Matuzalem, e spera ancora di poter impiegare anche Sculli per giocarsi al meglio le chance per entrare nell'Europa che conta. Certo, le squalifiche di Ledesma e Mauri restano, cosi' come la lunga lista di diffidati che comprende non solo Biava e Dias, ma tra gli altri anche Brocchi e Bresciano. Ma intanto il tecnico prepara la sfida a Formello puntando sul 4-2-3-1. Tutto scontato in difesa con Lichsteiner (acciaccato ma recuperato), Biava, Dias e Garrido, mentre in mezzo al campo ci saranno Matuzalem e Brocchi. Il dubbio resta sulla linea dei tre trequartisti, ed e' legato alla sciatalgia che continua a tormentare Sculli (anche oggi seduta differenziata ma con un aumento dei carichi di lavoro): l'attaccante calabrese va verso il forfait, ma non demorde. Se dovesse farcela, uno tra Gonzalez e Floccari gli lascera' la sua zona di competenza, con Zarate confermato punta centrale per la caccia alla Champions, che passa anche per il debito da 1 milione e 800 mila euro circa, che il presidente della Lazio, deve versare al Coni, per essere sicuro di ottenere non solo la licenza Uefa, ma anche quella per poter giocare allo Stadio Olimpico il prossimo campionato di serie A. Oltre al problema stadio, il presidente Lotito dovra' rispondere alle domande del procuratore federale, Stefano Palazzi, per le sue dichiarazioni al termine di Lazio-Juventus. Anche se dal club biancoceleste fanno sapere di non aver alcun incontro in agenda, la convocazione da Palazzi potrebbe essere per domani, o al piu' tardi, la prossima settimana. Ma le dichiarazioni di Lotito hanno portato il caso 'Lazio-Juve' anche a Palazzo Madama, visto che il senatore Franco Cardiello ha presentato un'interrogazione parlamentare per "accertare se nel corso dell'incontro ci siano state circostante o episodi irregolari". "E' stata una partita che ha innescato forti polemiche – ha aggiunto il senatore di Coesione Nazionale – al punto che il presidente Lotito ha dichiarato che 'quello che stiamo vedendo e' scontato. Ricordate Tangentopoli quando si diceva sento un tintinnio di manette? Serve giustizia, ma fuori dal sistema'. Parole forti che impongono un chiarimento, visto anche che alcuni azionisti della Lazio avrebbero intenzione di presentare un esposto alla magistratura ordinaria, ipotizzando il reato di frode sportiva. Percio' è necessario fare chiarezza ed accertare se effettivamente si siano verificati reati al fine di salvaguardare l'onesta' e la correttezza del calcio". Anche i tifosi vogliono fare sul serio e, per protestare contro i torti arbitrali, stanno pensando di ritrovarsi domani dalle 15 alle 16 davanti alla Figc per una protesta pacifica.

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