ROMA – ''Siamo al ridicolo, un partito come la Lega che si dichiara ancorato al territorio presenta pressoche' ovunque lo stesso programma elettorale per le amministrative: alla faccia delle specificita' locali, questo e' un 'copia incolla' elettorale''. Il deputato mantovano del Pd Marco Carra critica la decisione del Carroccio di mandare ''programmi fotocopia'' in tutte le province impegnate nelle amministrative. ''E' una cosa davvero poco federalista'', aggiunge. ''Il programma depositato in Tribunale dal candidato leghista alla provincia di Mantova, Gianni Fava – sottolinea – e' la trasposizione quasi integrale di un modello base predisposto della Lega a livello nazionale''. ''Il caso di Mantova – prosegue Carra – non e' un caso isolato ed e' probabilmente la dimostrazione della perdita di credibilita' di un partito come la Lega che ha fatto del territorio la propria ragione sociale''. ''Stanno perdendo colpi e lo sanno bene: Bossi ha in mano sondaggi pessimi – conclude – e la base e' in subbuglio come dimostrano i mal di pancia del popolo verde che ormai pubblicamente a Radio Padania contesta, ogni giorno e molto duramente, le scelte del Senatur''.
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