Libia. La Russa: "Nessuna data per la fine della missione"

ROMA – Il Governo, con la mozione Lega-Pdl, non intende fissare un termine alla durata della missione in Libia, perche' non si puo' fare una guerra a tempo, ma alle azioni mirate da parte degli italiani contro gli obiettivi militari sul territorio libico. Lo afferma ad Affariitaliani.it il ministro della Difesa, Ignazio La Russa, secondo cui ''molti giornali stanno incorrendo in un errore abbastanza marchiano''. L'errore, ad avviso di La Russa, e' quello ''di ritenere che la mozione Lega-Pdl voglia fissare un termine certo per la fine della missione. E dicono: 'Anche la Nato dice che non si può'. Non e' affatto cosi'. Basta leggere. La mozione afferma che innanzitutto ci vuole un accordo con le organizzazioni internazionali, quindi che da soli non decidiamo niente ma solo in accordo con le organizzazioni internazionali e con i Paesi alleati. Quindi il primo dato e' che non c'e' nulla di unilaterale, ma la cosa piu' importante e' che noi ci impegniamo a fissare in accordo con loro un termine temporale certo entro cui concludere non la missione, ma le azioni mirate contro specifici obiettivi militari selezionati sul territorio libico''. Che cosa vuol dire? ''Vuol dire che noi – risponde il ministro – nelle sedi opportune e in accordo con le organizzazioni internazionali e gli alleati diciamo: prima avevamo un compito che era quello di mirare ai radar, ora ci dite che c'e' necessita' che facciamo anche noi quello che state facendo voi e che vi stavamo aiutando a fare, cioe' sparare sugli obiettivi a terra. Bene, in accordo con voi vogliamo farlo ma entro un certo limite di tempo, passato quel limite vogliamo tornare a fare quello che facevamo prima o comunque non vogliamo piu' fare questa funzione o semmai altre, ma non mettiamo in discussione la durata della missione, che non dipende da noi, e neanche la nostra partecipazione alla missione, ma solo ed esclusivamente le azioni mirate contro specifici obiettivi militari selezionati sul territorio libico''. Secondo La Russa ''e' una differenza enorme che fa venire meno la critica di chi pensa che si possa fare una guerra a tempo. La guerra, o piu' correttamente missione, ci auguriamo che duri poco. Stiamo intraprendendo tutte le azioni diplomatiche e politiche possibili, ma lo sappiamo che non si puo' mettere una data finale, si puo' invece mettere una data ad un tipo di impiego piuttosto che ad un altro ed e' quello che la mozione chiede al governo''.

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