Liga: Saragozza a Levante per non retrocedere

ROMA – Un solo punto interrogativo: dopo 37 giornate, e a soli 90 minuti dal termine del campionato, nella Liga spagnola manca un unico verdetto: quale sara’ l’ultima squadra a retrocedere e a dover ripartire dal purgatorio della Segunda Division? All’appello, assieme ad Almeria ed Hercules, manca infatti ancora il nome di un club che uscira’ tra quelli di Maiorca, Real Sociedad, Osasuna, Getafe, Deportivo La Coruna e Saragozza. Quest’ultima, pero’, e’ quella piu’ a rischio perche’ occupa la terz’ultima posizione e, per riuscire a salvarsi, dovra’ necessariamente conquistare i tre punti in casa del Levante 12/o in classifica e ormai tranquillo. L’eventuale vittoria del Saragozza metterebbe a rischio le restanti cinque formazioni. A partire dal Deportivo (17/o) chiamato a una grande prestazione casalinga col Valencia (3/o) che manca addirittura dal 2003 (stagione dell’ultimo successo allo stadio Rizorz sui ‘pipistrelli’). A restare col fiato sospeso, oltre al pubblico di La Coruna, ci sara’ anche quello della periferia di Madrid visto che il Getafe (16/o) sara’ di scena sul campo della Real Sociedad (14/o) nell’unico scontro diretto in chiave salvezza dell’ultima giornata da Liga. Meno critiche appaiono invece le situazioni di Osasuna (15/o) e Maiorca (13/o), cui bastera’ pareggiare in casa rispettivamente con Villarreal (4/o) e Atletico Madrid (7/o) per avere la certezza di non retrocedere. Completano il programma del 38/mo turno altri cinque incontri che pero’ non incideranno sulla classifica. Il Barcellona chiudera’ il terzo campionato vinto consecutivamente davanti ai tifosi del Malaga, mentre il Real Madrid ricevra’ al Santiago Bernabeu il fanalino di coda Almeria. Siviglia e Athletic Bilabo, gia ‘certe dell’accesso all’Europa League (cosi’ come l’Atletico Madrid), saranno ospitate da Espanyol (8/o) e Racing Santander (11/o). Infine, i tifosi dell’Hercules saluteranno ufficialmente la Liga dopo i 90 minuti con lo Sporting Gijon (10/o).

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