LONDRA – Le campane del Big Ben di Londra hanno suonato oggi, 21 agosto, per l’ultima volta a mezzogiorno ora britannica, le 13 in Italia. Fino al 2021 il simbolo della capitale inglese resterà in silenzio e sarà sottoposto a un complesso lavoro di restauro che costerà 29 milioni di sterline.
Un progetto che è diventato motivo di scontro tra la premier tory Theresa May e il leader dei laburisti Jeremy Corbyn. La premier britannica nei giorni scorsi aveva rivolto un appello affinché la capitale del Regno Unito non perdesse i suoi rintocchi noti in tutto il mondo, mentre per il leader del Labour “non è un disastro nazionale”.
Oggi un gruppo di parlamentari ‘nostalgici’ si è dato appuntamento ai piedi della torre per ascoltare le campane un’ultima volta. Sono state ben poche le volte in cui il Big Ben non ha suonato nei suoi 157 anni di storia. Fra le cause sino ad oggi più lunghe, quella nel 2007, durata sei settimane, al fine di permettere i lavori di manutenzione, mentre nel 1976, dopo i gravi danni al meccanismo dell’orologio, lo stop dei rintocchi fu di nove mesi.