Tutto pronto a Londra per la guerra legale del nudo. Schierate, davanti ai giudici dell’Alta Corte, due prime donne: Ali Hewson, moglie del cantante degli U2 Bono, e Stella McCartney, erede delle cospicue fortune dell’ex Beatle.
Le due, sono finite davanti al tribunale, proprio per una questione di nudo. La Hewson, infatti, da sempre imprenditrice nel settore della bellezza, è la prima investitrice e testimonial di una linea di bellezza di prodotti ultranaturali, la NudeSkinCare.
Stella, però, ha fiutato l’affare e ha deciso di lanciare una sua linea, dal nome eloquente di StellaNude.
La Hewson, evidentemente, almeno in affari, si sente in diritto di avere il monopolio del nudo è ha subito trascinato in tribunale la rivale.
Secondo il quotidiano inglese Guardian, i favori del pronostico anno alla McCartney. Non senza ironia, il giornale ricorda un precedente famoso: il tentativo di causa che la Warner Brothers voleva intentare a Groucho Marx quando l’attore stava lavorando a uno spettacolo chiamato “Una notte a Casblanca”.
La Warner non digeiva il riferimento a Casablanca e Groucho Marx rispose da par suo: «Non sapevo che avessero i diritti sulla città di Casablanca. Poi loro si chiamano Warner Brothers (fratelli) e probabilmente hanno il diritto di chiamarsi Warner, ma noi siamo fratelli da molto più tempo di loro. E che dire dei Karamazov?».
In tribunale, ovviamente, in quel caso non si arrivò mai. Qui, invece, la storia sembra destinata a finire diversamente.