Mafia/ Maxi confisca disposta dal tribunale di Roma. Sequestrati a Beniamino Zappia dipinti di Boldini, Morandi, De Chirico e Dalì

La Direzione investigativa antimafia di Roma mette sotto sequestro 345 dipinti. Da Boldini a Sironi, da Morandi a De Pisis, fino a De Chirico e Dalì, tutti di proprietà di Beniamino Zappia, arrestato nel 2007 con l’accusa di essere collegato a clan mafiosi. Per la precisione, le indagini romane avevano accertato che Zappia era il referente in Italia della famiglia Rizzuto, che aveva tentato d’inserirsi nelle gare d’appalto per il Ponte sullo Stretto di Messina.

L’operazione di confisca non si è limitata ai capolavori della pittura. Sigilli anche per appartamenti in Sicilia, una gioielleria milanese, cassette di sicurezza e autovetture, per un valore di otto milioni complessivi.

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