Maltempo: Missippi in piena, situazione "peggio del previsto"

NEW YORK – La piena del Mississippi, per quanto annunciata e monitorata ora dopo ora, sta creando danni superiori al previsto nel Sud degli Stati Uniti, e la Louisiana si prepara al peggio. Il governatore dello Stato, Bobby Jindal, ha annunciato che con ogni probabilita' le autorita' saranno costrette a una scelta dolorosa per cercare di limitare le conseguenze del disastro annunciato: o rischiare l'alluvione ''pesante'' in citta' come Baton Rouge e New Orleans; oppure provocarne un'altra altrettanto pesante in aree a monte delle due citta'. Si tratta di aree meno popolate, ma intensamente coltivate, e comunque sarebbero a centinaia le persone costrette all' evacuazione. ''Stiamo avvisando la nostra gente di prepararsi al peggio'' ha detto Jindal. ''Il mio consiglio personale e' di non aspettare, ma di cominciare fin da ora a lasciare le case''. Perche' quelle case – al momento ancora all'asciutto – saranno ''con ogni probabilita''' allagate per effetto di decisioni prese dalle autorita'. Secondo i tecnici, l'apertura di alcuni canali di scolo a monte della citta' consentira' che il livello ora altissimo del Mississippi di abbassi di quei pochi centimetri sufficienti ad evitare che cedano alcuni argini di Baton Rouge e New Orleans. Ma, inevitabilmente, saranno allagate altre zone abitate. La decisione su come procedere sara' presa nelle prossime 24 ore, ma intanto la popolazione che vive nelle zone rurali e' stata invitata a lasciare le proprie abitazioni. Al momento il livello dell'acqua del Mississippi a New Orleans e' di 5,12 metri. Gli esperti ritengono che il fiume continuera' a crescere fino a sfiorare i 6 metri.Gli argini in citta' possono contenere le acque fino ad un livello massimo di 6,1 metri, non di piu'. Per questo le autorita' sono molto preoccupate. Se il Mississippi esondasse in citta', il rischio di una nuova Katrina e' sotto gli occhi di tutti.

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