ROMA – Gli imprenditori privati che si sono aggiudicati la realizzazione della linea C della metro di Roma potrebbero riceverla anche in gestione. I vincitori del bando hanno manifestato la volonta' di finanziare la parte finale della metro (da Colosseo a Farnesina) che non e' coperta da fondi pubblici e in cambio potrebbero chiedere la concessione della gestione della metro, oppure la valorizzazione di aree o strutture comunali. Interpellato su questa ipotesi l'assessore alla Mobilita' del Comune di Roma Antonello Aurigemma risponde: ''A breve questi imprenditori privati consegneranno il progetto di finanza con le loro proposte e solo allora l'amministrazione comunale sara' in grado di valutare quale sara' la soluzione piu' conveniente per la citta' e i cittadini di Roma. Bisogna ricordare – prosegue – che l'amministrazione sta compiendo un grande sforzo per realizzare quelle infrastrtture che la citta' attende da ltre 30 anni e che le precedenti amministrazioni non sono state in grado di fare. Nel 2013 riusciremo ad incrementare l'attuale rete metropolitana di oltre il 50%''. ''Il project financing, semmai si realizzera', e' lontano e difficile – afferma il segretario della Fillea Cgil Roma e Lazio Roberto Cellini -. Per ora bisogna pensare ai problemi concreti della prima tratta della metro C, da San Giovanni a Colosseo, che e' stata bloccata perche' non sono arrivati i finanziamenti del Cipe. Questo mette a rischio circa 400 lavoratori. Martedi' incontreremo Aurigemma per avere spiegazioni''.
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