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Migranti, braccio di ferro Governo-Regioni: è scontro sui nuovi centri di rimpatri, Conte bacchetta Elly Schlein

Accoglienza migranti: braccio di ferro Governo -Regioni. Scontro sui nuovi centri di accoglienza. L’obiettivo del Governo è moltiplicare il numero dei Centri per i Rimpatri portandoli almeno uno per regione.

Ma il progetto non trova l’ok di tutte le Regioni. L’Emilia Romagna di Stefano Bonaccini, ad esempio, non ci sta. Fa muro, insieme alla Toscana; sono invece disponibili Liguria, Calabria, Abruzzo. Ci stanno pensando Umbria e Puglia, comunque ad un passo dal si’.

La Campania tentenna, chiede chiarezza ma, dice il governatore Vincenzo De Luca, “non ha pregiudiziali“. Piantedosi aspetta e spera. Il Viminale ha già fatto un piano, sta ricevendo proposte, le sta valutando. Uno dei futuri CPR sarà realizzato a Ventimiglia “una città – ha spiegato il ministro Piantedosi al programma “Cinque minuti “, Rai1 – che ha sempre sofferto, essendo un luogo di transito di migranti. È uno dei luoghi a cui stiamo dedicando attenzione per la realizzazione di una di quelle strutture che pensiamo di fare per contenere il fenomeno”.

IL NIET DI BONACCINI SUI MIGRANTI. PER ORA.

Al momento il governatore dell’Emilia Romagna è contrario alla realizzazione di un CPR dalle sue parti. Lo ha anche detto a “Radio 24”, la radio de Il Sole 24 Ore :”Non siamo disponibili a nulla se parliamo di parole al vento. Io sono abituato a discutere di cosa si vuol fare. Quelle sui CPR al momento sono al momento appunto parole al vento.

Per me di CPR  non se ne parla assolutamente. Il Governo ha pienamente fallito la gestione migranti e se decide di fare tutto a Roma senza alcun confronto con le Regioni e con gli enti locali, senza un piano condiviso, se ne assumerà la responsabilità “. Bonaccini sta attraversando un momento delicato, di forte stress e imbarazzo: il Pd, di cui è  presidente, perde pezzi. Se n’è andata Rosa Maria Di Giorgi, 68 anni , ex vicepresidente del Senato.

L’ex deputata di Reggio Calabria ha spiegato:” Esco da un partito dove vedo affermarsi giorno dopo giorno la tendenza a superare l’esperienza del PD, di cui sono stata fondatrice, per tornare al passato DS. Un partito in cui si fatica ad affrontare il confronto con il centro dell’asse politico a favore di uno spostamento a sinistra e verso il Movimento 5 Stelle. Le distanze ormai sono troppe e troppo profonde”. Di Giorgi passa a Italia Viva. Non lascia nessun seggio, non ha incarichi politici.

CONTE CONTRO ELLY SCHLEIN

È rissa tra Pd e M5S sull’immigrazione.Giuseppe Conte, reduce da una visita a Lampedusa, si smarca nettamente da Elly Schlein:” Il PD è per l’accoglienza indiscriminata. Non è possibile. Come non è possibile il blocco navale”. Elly Schlein ha ribattuto in tv:” Conte non ha letto le proposte del Pd sull’immigrazione. Aspettiamo le sue. Siamo in campagna elettorale”. È il caso di ricordare che l’introduzione dei CPR è avvenuta con il Centro Sinistra e con la legge Turco-Napolitano. Inoltre i CPR sono richiesti dalla Ue.

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