A soli dieci anni ha ucciso il padre con il fucile del genitore perché era troppo severo. È accaduto a Belen, nel New Mexico. Byron Hilburn, 42 anni, è morto all’ospedale in seguito alle ferite alla testa. «Cercava di insegnarmi la disciplina troppo duramente», ha detto il bambino agli investigatori, secondo quanto riferisce il Times.
L’accusa di omicidio di primo grado deve essere approvata dal Dipartimento statale per i minori, dove al momento il bambino si trova in custodia. È stato proprio l’omicida a chiamare la polizia dopo aver sparato. I suoi genitori erano separati e lui era stato affidato al padre. I servizi sociali, dal 2003, avevano ricevuto sette chiamate che segnalavano abusi e abbandono di minori. Gli assistenti però, durante le diverse visite a casa, non avevano mai trovato lividi o altri segni di maltrattamenti.
Probabilmente la sorella del bambino ha assistito alla sparatoria. I vicini hanno descritto Hilburn come una persona “normale”. Negli Stati Uniti esiste un recente precedente: lo scorso novembre in Arizona un bambino di 8 anni è stato incriminato dalla polizia con l’accusa di aver ucciso con un arma da fuoco il padre e un suo amico.