MMD, è questo il nuovo eroe, campione del Maschio Antico, di cui si sono perse le tracce in epoca Fedez, di parte dei media. Massimo Giletti, e anche altri ne decantano le doti antropologiche.
L’ultimo dei Maschi, un po’ Paolo il Caldo, un po’ Errol Flynn cappa e spada, anche se lui usava più spesso il tritolo, è Matteo Messina Denaro, ormai conosciuto come MMD.
Attenzione il maschio, quello atavico, tutto d’un pezzo è in crisi da decenni. Nonostante tutti pensino che siamo arretrati, misogini e omofobi, noi maschi italici siamo stati abbondantemente sopravanzati da una cultura di genere che ci ha fatto cambiare.
Al di là del progresso di avanzamento, in senso di verità, di una liberazione sessuale, che ha fatto uscire allo scoperto grandi fasce di omosessualità latente, l’uomo italico civilizzato ha perso gran parte del suo machismo, indebolendosi davanti agli occhi di donne che ne costatano le evidenti carenze umane e psicologiche.
La vecchia figura simil paterna, protettiva solida, sicura di sé, e che poteva fornire molte utility concrete alla donna o alla famiglia, è scomparsa. Le donne ormai fanno da sole, non solo perché sono profondamente cresciute ed autonome, ma perché se dovessero aspettare l’aiuto di un uomo anche solo per riparare un lavandino campa cavallo.
Le varie informazioni che del famoso latitante ci provengono grazie ai media da parte delle tante donne, che questo ultimo esemplare di Maschio merlo frequentava, ci parlano di un uomo che gli manca per l’appoggio psicologico che le forniva, per la saldezza del suo approccio e per le certezze maschili antropologiche che lui rappresentava. Poi certo forniva prestazioni pratiche, anche se aiutate dalla chimica, ma in questi periodi di prostamol ed impotenza maschile galoppante, per scelta o per fisiopatologia, valle a disprezzare.
E poi se avevi un problema te lo risolveva. Ti si fermava la panda? Lui ti forniva una Jaguar. Avevi una carenza di liquidità? Dovevi solo dirlo.
Inoltre aveva una visione del mondo, leggeva libri di vario orientamento, molti, ma molti di più della scarsa media dei lettori italiani. Praticamente un uomo quasi colto rispetto alla summa ignoranza circostante. Con opinioni anche alternative, se vogliamo, al mainstream. Poteva un uomo del genere affascinare, insieme al denaro e potere, afrodisiaci per alcune, tante donne?
Certo che si, soprattutto considerando il mediocre parco uomini circostante, come si evince dalla Bibbia della posta del cuore di Natalia Aspesi.
Matteo Messina Denaro secondo queste leggende mediatiche diventa l’ultimo dei Mohicani machi, il prototipo del Maschio Mecenate Decente, acronimo MMD.