Musica, Einaudi a Shanghai: Lavoro ad un'opera su Wetlands

SHANGHAI – C'e' molta attesa a Shanghai per il concerto che domani sera Ludovico Einaudi terra' allo Shanghai Grand Theatre, la piu' grande struttura concertistica della capitale economica cinese. Alla conferenza stampa di oggi pomeriggio erano presenti le maggiori testate cinesi, per incontrare il pianista italiano alla sua prima apparizione in Cina. Ma non l'ultima: il Center for Performing Arts di Pechino, una delle maggiori istituzioni musicali del paese, ha commissionato a Einaudi, insieme ad altri cinque musicisti da tutto il mondo, ognuno seguendo un tema specifico, una opera sinfonica sull'ambiente. ''Sto lavorando – ha detto all'ANSA Ludovico Einaudi – ad un'opera che abbia come tema le wetlands, le terre paludose. L'opera verra' rappresentata nel 2012, anno nel quale sono anche invitato a rappresentare un'opera nuova per le Olimpiadi di Londra''. L'anno prossimo, Ludovico Einaudi sara' di nuovo impegnato a dirigere l'orchestra nella notte della Taranta, oltre alla composizione della colonna sonora per un film cinese. Quella a Shanghai e' l'unica tappa cinese di Ludovico Einaudi che lo ha portato, tra gli altri paesi, in Vietnam e che lo portera' anche in Thailandia e in Giappone, oltre a tappe europee come Londra e diversi concerti in Germania. ''Qui in Asia – racconta Einaudi – si riceve sempre un mix di sensazioni varie. Arrivi con la voglia di vedere, di conoscere, io sono molto curioso, qui e' sempre tutto diverso, soprattutto rispetto all'Europa o agli Usa che sento ovviamente piu' familiari. Sono anche curioso di vedere come risponderanno domani i cinesi al concerto, vedo che c'e' molto interesse e ne sono contento''. Il concerto di domani sara' un viaggio nella musica di Einaudi, partendo dall'ultimo lavoro, Nightbook, andando a ritroso nel tempo. Con anche una sorpresa: Einaudi suonera' infatti un brano popolare cinese reinterpretato alla sua maniera. Un omaggio a questo paese, alla sua musica, ai suoi musicisti con i i quali, ha detto Einaudi in conferenza stampa, non gli dispiacerebbe collaborare, soprattutto perche' alcuni utilizzano oggi loro strumenti tradizionali, che recano tradizione e modernita'.

Gestione cookie