Mutui variabili rinegoziabili fino a dicembre 2012

ROMA – I mutui variabili potranno essere rinegoziati fino a dicembre 2012. La possibilita' riguarda mutui fino a 150.000 euro e chi ha un Isee non superiore a 30.000 euro. ''Fino al 31 dicembre 2012 – recita il decreto sviluppo – il mutuatario che, prima dell'entrata in vigore della legge, ha stipulato, o si e' accollato anche a seguito di frazionamento, un contratto di mutuo ipotecario di importo originario non superiore a 150 mila euro, per l'acquisto o la ristrutturazione di unita' immobiliari adibite ad abitazione, a tasso e a rata variabile per tutta la durata del contratto, ha diritto di ottenere dal finanziatore la rinegoziazione del mutuo qualora al momento della richiesta presenti un'attestazione dell'indicatore della situazione economica equivalente (Isee) non superiore a 30 mila euro e non abbia avuto ritardi nel pagamento delle rate del mutuo''. Il tasso diventera' fisso e il mutuatario e il finanziatore possono concordare che la rinegoziazione comporti anche l'allungamento del piano di rimborso del mutuo per un periodo massimo di cinque anni, purche' la durata residua del mutuo all'atto della rinegoziazione non diventi superiore a 25 anni. La disposizione ''si applica anche al finanziamento erogato dalla banca al mutuatario in qualita' di debitore ceduto nell'ambito di un'operazione di cartolarizzazione con cessione dei crediti ovvero di emissione di obbligazioni bancarie garantite, al fine di consentire il rimborso del mutuo secondo il piano di ammortamento in essere al momento della rinegoziazione''.

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