'Ndrangheta: guerra tra cosche a Cosenza, sei assolti in appello

CATANZARO – I giudici della Corte d'assise d'appello di Catanzaro hanno confermato la sentenza di assoluzione di primo grado nei confronti di sei persone imputate a vario titolo per omicidio e tentato omicidio nell'inchiesta della Dda chiamata 'Terminator' contro le cosche della 'ndrangheta del cosentino. Le sei persone assolte sono Mario Oliveti, accusato di concorso nell'omicidio di Giuseppe Giugliano, ucciso il 20 febbraio del 2001 nel suo negozio a Cosenza; Domenico Cicero, Mario Gatto, Ettore Lanzino, Walter Gianluca Marsico ed il pentito Angelo Colosso, tutti accusati del tentato omicidio di Luigi Vezzoni, 32 anni, avvenuto il 18 febbraio del 2000 a Cosenza; Il sostituto procuratore generale Raffaela Sforza aveva chiesto la condanna a 21 anni di reclusione per Olivetti e pene dai 12 ai 14 anni per gli altri cinque imputati. Il processo di primo grado, svoltosi con rito abbreviato, si e' concluso il 15 gennaio del 2009 davanti al giudice dell'udienza preliminare distrettuale di Catanzaro Antonio Giglio con la sentenza di assoluzione per non aver commesso il fatto.

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