Nomine Rai/ Rossella rifiuta la fiction ma Berlusconi non gli dà la rete
Giochi quasi tutti fatti per le nomine della Rai. Con qualche imprevisto. Carlo Rossella non accetterebbe l’idea di Berlusconi di occuparsi della fiction. La sua mira è la direzione di Rai Uno.
Nel vertice notturno a palazzo Grazioli (contro il quale ha sparato il segretario Pd Dario Franceschini: «Una scandalosa riunione privata in casa del premier») hanno fatto passi avanti Maurizio Belpietro, direttore in pectore del Tg1 e Mauro Mazza, direttore che resterebbe al Tg2. Non sciolti i nodi dei due vicesegretari generali, vicari di Mauro Masi, con la Lega che chiede solo Marano.
Sull’avamposto dell’opposizione resistono Paolo Ruffini a Rai3 e Antonio Di Bella al Tg3. Messaggio ecumenico del neopresidente Paolo Garimberti a tutti i dipendenti mentre si riuniva il primo Cda.