Non eletto all’Unesco, ministro cultura egiziano accusa congiura di europei ed ebrei

Il ministro della Cultura egiziano, Farouk Hosny, ha accusato gli europei e la comunità ebraica mondiale di aver ordito una congiura per impedirgli di diventare capo dell’UNESCO, l’ente delle Nazioni Unite per la cultura e l’istruzione, a quanto scrive il quotidiano israeliano Haaretz.

Al suo posto è stata eletta la diplomatica bulgara, Irina Bokova, che ha sconfitto Hosny di misura. Per mesi il ministro egiziano era stato considerato il favorito per l’incarico, ma contro di lui hanno giocato le accuse di censura culturale in Egitto e la sua affermazione dell’anno scorso secondo cui avrebbe bruciato i libri israeliani, una minaccia di cui si è poi scusato.

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