Nucleare, Saglia: futuro energetico sarà a tutto gas

ROMA – ''A tutto gas''. Cosi' il sottosegretario allo Sviluppo Stefano Saglia riassume in un'intervista alla Stampa il futuro delle politiche energetiche in Italia dopo il ''blocco'' del nucleare. Sara' ''difficile'', spiega, riproporre il programma ''per questa legislatura'', mentre l'Agenzia per la sicurezza nucleare non verra' smantellata, al contrario ''deve assolutamente implementarsi''. ''Adesso – sottolinea Saglia – ci sono le premesse per individuare il deposito unico nazionale'' delle scorie del precedente programma, anche se ''la mappa dei siti idonei e' ancora in via di elaborazione''. Ora per Saglia si punta su un ''mix energetico costosissimo''. Sulla stessa linea anche Chicco Testa, presidente del Forum Nucleare Italiano, che al quotidiano torinese sottolinea che ad aver perso ''sono i consumatori e l'ambiente''. ''Che si tratti di moratoria – dice -, di soppressione della legge o di referendum, e' chiaro che dopo Fukushima in questo Paese non si sarebbe messo mano tanto facilmente a un programma effettivo di realizzazione di centrali nucleari. Inoltre c'entrano probabilmente questioni diverse, piu' politiche''. .