Obama/ Michelle, stare dietro le quinte: “Voglio svolgere una funzione più attiva che rifletta le mie passioni”

Michelle Obama vuole un ruolo politico più elevato affianco del marito. Lo rende noto il “Washington Post“.
La nuova ambasciatrice del Presidente Usa, sarà in Italia in occasione del G8 insieme alle due figlie Malia e Shasha dallo 8 al 10 luglio. Visiteranno sicuramente Roma, ma non è ancora chiaro se si recheranno nei territori terremotati dell’Abruzzo.

La carismatica Michelle non vuole limitarsi a vivere dietro le quinte le vicende della Casa bianca, ma vuole svolgere una funzione sostanziosa che rifletta le sue passioni, l’istruzione infantile, l’assistenza sanitaria, gli aiuti alle famiglie bisognose, quelle dei militari in testa. Oltre a Hillary Clinton, avvocatessa come lei, Michelle è la first lady più colta, con la carriera più prestigiosa alle spalle, e con la massima popolarità della storia americana, oltre l’80 per cento, il 20 per cento in più del marito.

Il suo obiettivo prioritario sarà l’integrazione razziale, e lo perseguirà rivolgendosi soprattutto agli adolescenti neri e bianchi: la Casa bianca non era mai stata così piena di ragazzi come con gli Obama. A questo nuovo ruolo pubblico, che è cominciato con l’assunzione di un nuovo capo di gabinetto, l’avvocatessa 61enne Susan Sher, la First Lady dedicherà solo tre giorni a settimana per non togliere tempo all’educazione delle figlie e alla gestione della famiglia, salvaguardando  lo stile di vita che avevano a Chicago: sveglia alle 6 del mattino, ginnastica con il marito e a tavola tutti insieme (quando possibile).

Gestione cookie