Ocse, Italiani magri e insonni, francesi dormiglioni

Magri, i piu’ magri dell’Ocse, nonostante tra i più ‘gourmand’; poche ore dedicate al sonno ma, soprattutto, molte al divertimento, fattore che però vede ancora gli uomini fare la parte dei ‘vitelloni’ e le donne delle operose casalinghe, a quanto riporta l’Agi.

È il ritratto degli italiani che emerge dall’ultimo rapporto dell’Ocse “Society at glance” da cui risulta che solo poco più del 10% della popolazione nazionale soffre di obesità contro l’oltre 30% riscontrato in Paesi come Usa e Messico.

Niente a che vedere con i magrissimi coreani e giapponesi con tassi di obesità di circa il 3%, ma visto che il Belpaese eccelle anche per il tempo passato a tavola (110 minuti al giorno, poco meno dei 140 minuti dei primatisti francesi!), allora la qualifica di ‘buongustai snelli’ risulta meritata.

Buone forchette ma non dormiglioni: l’Italia infatti nel rapporto risulta tra i paesi che contano meno ore di sonno al giorno (500 minuti in media) contro i veri ‘ghiri’ dell’area che sono i francesi (530 minuti) e i più insonni che risultano i coreani che dormono solo 470 minuti al giorno.

Per quanto riguarda invece i divertimenti sono solo gli uomini italiani a gareggiare: il Belpaese infatti registra la più forte disparità sessuale in questo campo. In un anno gli uomini si divertono circa 444 ore, 80 minuti in più al giorno rispetto alle donne dedite ai lavori di casa e alla cucina.

Complessivamente comunque il tempo libero in Italia occupa il 21,1% della giornata contro il 46,8% del lavoro retribuito e lo studio. La palma del dolce far niente va invece ai norvegesi che hanno a disposizione il 26,5% dell’intera giornata.

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